Prodotto sin dal 1830 su antica ricetta della storica farmacia di Porretta Terme, nel cuore dell’Appennino Tosco-Emiliano.
L’Amaro Lapi, conosciuto all’epoca anche come “Tintura Tonica Ricostituente”, vede oggi la sua ricetta rielaborata dalle conoscenze erboristiche del Dottor Paolo Lapi, per preservarne le caratteristiche di un infuso di radici ed erbe officinali.
Persistono al palato soprattutto il rabarbaro e la liquirizia cui si aggiungono genziana, eucalipto, noce, arancio e china.
Insignito di ben due medaglie all’Esposizione Universale di Torino del 1884 e Bologna del 1888, si gusta ancora oggi liscio, magari come fine pasto, ma è apprezzato anche ghiacciato o allungato con gassosa e una fetta d’arancia.
L’eventuale opalescenza o presenza di sedimento è riconducibile solo alla genuinità del prodotto e metodo tradizionale di preparazione con sostanze naturali.
Vietata la vendita ai minori di 18 anni.
Un uso dell'alcol non responsabile può comportare rischi anche gravi per la salute e la sicurezza degli individui e per la loro convivenza civile.